Un altro anno di ciclo rialzista?
Trump farà il possibile per preservare il vigore dell'economia americana, da cui dipende il successo della sua presidenza, anche se dopo le elezioni di metà mandato potrebbe avere in parte le mani legate. Il ciclo economico attuale è diventato uno dei più lunghi della storia, ma al momento non vediamo segnali che sia vicino alla fine. Di conseguenza, a meno che a sorpresa non emergano rischi rilevanti in grado di far deragliare l'economia statunitense, potremmo avere un altro anno positivo per i mercati azionari, nonostante i timori legati alle valutazioni. Il principio "America first" applicato alle trattative commerciali potrebbe contribuire a spingere verso l'alto il valore degli asset americani. Ma c'è un rischio: l'America fa ancora affidamento sul resto del mondo, tanto quanto il resto del mondo conta sull'America e il tentativo di reimpostare le condizioni degli scambi globali troppo a favore degli Stati Uniti potrebbe penalizzare le economie di altri paesi.
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AZIONI USA
Mantenere un'esposizione alle azioni statunitensi che potrebbero registrare un altro anno di sovraperformance
OBBLIGAZIONI
Bilanciare l'esposizione azionaria con le obbligazioni per diversificare il rischio e includere nel portafoglio altre fonti di performance indipendenti
LIQUIDITÀ
Tenere una quota di liquidità per poter investire rapidamente nelle opportunità che si presentano
VALUTE
Sovrappesare il dollaro USA o non coprire l'esposizione al dollaro derivante dagli asset USA (anche se la copertura di liquidità e obbligazioni estere di alta qualità dovrebbe essere la regola)