1) Cercare il lato giusto del cambiamento
Le società in possesso di tecnologie rivoluzionarie promettono crescita in un ambiente che cresce poco. La capacità di identificare questi innovatori che stanno strappando quote di mercato ai concorrenti si confermerà una fonte di opportunità. Lo scardinamento dello status quo trainato dalla tecnologia si sta estendendo a tutti i settori, con enormi differenze fra vincenti e perdenti in termini di performance dei corsi azionari. Non è il momento per mettere il pilota automatico: per avere successo sarà fondamentale effettuare una selezione dei titoli attiva.
2) Non temere lo spettro dell'inflazione e della leva (per ora)
Il mercato continuerà a scommettere su inflazione e deflazione, ma nessuno dei due estremi sembra probabile partendo da una crescita modesta. Bisogna evitare di lasciarsi trascinare dai movimenti del mercato in una direzione o nell'altra, cercando piuttosto di andare controcorrente e cogliere ogni opportunità d'investimento interessante creata da questi sbalzi d'umore.
3) Siate attivi, siate agili
Nei periodi di grande cambiamento, gli schemi storici si rompono e la distribuzione delle quote di mercato viene ridefinita. Gli indici azionari, per loro stessa natura retrospettivi, non sono un indicatore affidabile di opportunità e futura rilevanza economica. A livello societario la crescita lenta può costringere le aziende al consolidamento, uno sviluppo da cui i sopravvissuti dovrebbero ottenere remunerazioni maggiori. Cercate situazioni di ampi rimaneggiamenti settoriali in termini di struttura e capacità. Se la rivoluzione continua, o se i protagonisti finiscono in una bolla, sarà importante essere attivi, agili e aperti al cambiamento.